Ecco un’anteprima del romanzo
Leggi, valuta e… diventa protagonista
Clicca sul pulsante “aggiungi”!
Il libro è suddiviso in capitoli, uno per ciascun mese dell’anno, con 365 frasi, una al giorno.
Ogni capitolo è preceduto da una simpatica intro dell’autrice.
Ecco un esempio estratto dal mese di GIUGNO!
SIGNORE IN CIABATTE
Non so voi, ma ciò che proprio non sopporto sono le “signore in ciabatte”, quelle che escono in ciabatte da casa – appunto – per andare a far la spesa, in farmacia, al bar, OVUNQUE.
Ora, capisco tutto eh: c’è “grossa crisi”, occorre tagliare su qualcosa, gli appartamenti sono pieni zeppi d’ogni sorta e la cabina armadio è ormai diventato un must per ricchi o mantenute.
Ciò premesso, è anche vero che ci sono in giro parecchi outlet, discount della calzatura e splendidi banchi al mercato dove per trenta euro riesci a trovare un paio di scarpe più che accettabili, invece di quelle ciabatte che le tal signore usano anche per uscire.
L’altro giorno ne ho incontrata una alle Poste: una classica madama piemontese con le “paterle” rosso rubino leggermente usurate in punta. Avrei quasi voluto accompagnarla al “Millepiedi” lì vicino, ma la buona educazione mi ha trattenuta.
Allargando il discorso, mi capita spesso di osservare le persone mentre sono costretta in coda ad aspettare. Lo faccio da quando sono ragazzina.
E sono giunta ad una conclusione: la maggior parte della gente è sciatta e insipida e non ha la più pallida idea di cosa sia stile e buon gusto.
Così mi diverto assai a rifare il look, a mente, per passare il tempo.
Non me ne sfugge uno: dalla ragazza truccata come un quadro di Pollock, con indosso una tuta che fa scintille e chiede “due etti di prosciutto al macellaro”, alla tizia con gli stivali bianchi da cowboy, collant color carne che enfatizzano le sue cosce tutt’altro che filiformi e volutamente non nascoste da una minigonna ascellare, al ragazzo con jeans e felpa sformati che indossava negli anni ’90, passando per il signore che ha l’ardire di accostare un paio di pantaloni blu eleganti con sandali da frate… ORRORE PURO.
In questo marasma dove l’unica regola è il cattivo gusto, ci sono delle eccezioni che talvolta riescono a sorprendermi: certi accostamenti stilosi di persone dai settanta in su.
Pensate che a NY hanno dedicato un blog al fenomeno, fotografando per strada attempate signore e rugosi signori, con look ricercati e personalissimi, incuranti dell’opinione altrui.
Okay, qui non siamo nella Big Apple, dove tutto è permesso e nessuno si sente ridicolo, ma una manciata di stile farebbe bene un po’ a tutti.
Agli occhi e all’animo.
1° GIUGNO
Inutile ostinarci a cercare le risposte
che vorremmo, quando abbiamo
davanti la realtà, chiara e semplice.
O tediarsi nel riempire di perché il passato.
2 GIUGNO
Fate come la Marchesa Traversa:
una ricca signora ottantenne che,
a vent’anni, scelse, con giudizio, di non sposarsi
con un uomo, ma con le sue passioni: la radio, l’inglese e le orchidee.
3 GIUGNO
Se le motivazioni della vita
fossero tutte come te,
la vita sarebbe eterna.
(Questa è peggio delle frasi dei baci Perugina…)
4 GIUGNO
Il lusso più grande è potermi perdere
nel nulla, con lo sguardo fisso al finestrino
e la testa quasi vuota.
5 GIUGNO
Ho deciso che non posso più
accontentarmi di una rassegnata serenità monocorde,
come la maggior parte delle mie coetanee.
Io sono tornata a voler vivere pienamente la mia vita!
6 GIUGNO
Quando sei stanco,
fermati, riposati e ricaricati di energia.
Poi riparti alla grande!
7 GIUGNO
La cosa più bella al mondo
(che, spesso, diamo per scontata?)
È quando chiamiamo casa e possiamo ancora dire:
“Papà, mi passi mamma?”
8 GIUGNO
Oggi fai un’azione vintage:
compra una cartolina e inviala
ad una tua amica d’infanzia
che non senti da tempo: anche poche righe,
scritte a mano, sono capaci di scaldare
il suo animo.
9 GIUGNO
Mi fanno innamorare le storie delle persone
sia di quelle che conosco,
sia di quelle a me sconosciute, che incontro per caso.
Spesso le appunto sulla Moleskine, per non lasciarle andare via.
10 GIUGNO
Non esiste la donna o l’uomo giusto per la vita,
ma esiste la donna o l’uomo giusto
per un determinato momento della vita.
Perché la vita è continuo cambiamento,
così come lo siano noi.
11 GIUGNO
La soluzione magica non esiste,
ma si potrebbe iniziare a creare le basi
per una politica a favore della famiglia
e della donna (in quanto madre e lavoratrice),
insegnando ai bambini e alle bambine
il rispetto della persona e del ruolo.
12 GIUGNO
Il gatto riesce a starti vicino,
senza essere invadente,
è sornione, il giusto individualista,
ha lo sguardo intrigante.
Ecco perché lo amo!
13 GIUGNO
Da quando ho avuto i figli amo il silenzio.
Prima non riuscivo ad apprezzarlo, ora
me lo assaporo appena posso,
come fosse uno chantilly più un buon caffè.
È un momento di pura estasi.
14 GIUGNO
Il vintage è un pensiero, uno stile,
un modo di riappropriarsi di un passato non tuo
e di declinarlo al presente,
personalizzandolo in modo eclettico.
Io sono drogata di vintage, da quando
scoprii Camden, a Londra, a quindici anni.
15 GIUGNO
Un sano umorismo e un’acuta ironia
sono le carte vincenti
per affrontate e superare le difficoltà.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.